22.   DARSI UNA MOSSA

Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava: "Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente". Gesù gli rispose: "Io verrò e lo curerò". Ma il centurione riprese: "Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Va’, ed egli va; e a un altro; Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa’ questo, ed egli lo fa". All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: "In verità vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande.
E Gesù disse al centurione: "Và, e sia fatto secondo la tua fede". In quell’istante il servo guarì.
Mt 8,5-10.13

Dai “Detti dei Padri del deserto”
Un fratello disse a padre Antonio: “Prega per me”. L’anziano gli disse: “Non posso io avere pietà di te, e neppure Dio, se non sei tu stesso a impegnarti nel pregare Dio”.

Liberi pensieri
Paure & Desideri

Preghiamo
Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa che amiamo ciò che comandi.

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